Presentazione nuova edizione del giornale scolastico
Martedì 21 gennaio, l’Istituto Comprensivo Modugno-Rutigliano-Rogadeo ha ospitato un evento intitolato “Dalla penna all’edicola: il giornale cresce con noi”., organizzato dalle docenti referenti del progetto “Il Giornale d’Istituto”: Rita Dimundo, Laura Camardella e Angela Patierno. L’incontro è stato l’occasione per presentare la sesta edizione del giornale scolastico “Voci curiose e libere”, un progetto che anche quest’anno vede protagonisti i piccoli redattori e tutta la comunità scolastica.
Ad aprire la manifestazione è stato il dirigente scolastico, promotore dell’iniziativa, che ha sottolineato il valore formativo di questo progetto. Ha ricordato come il giornale rappresenti non solo un’opportunità per gli studenti di cimentarsi nella scrittura, ma anche un mezzo per raccontare la vita scolastica e coltivare il senso di appartenenza e condivisione. “La scrittura – ha dichiarato – è un esercizio di pensiero, memoria e immaginazione. Il nostro giornale scolastico è il luogo dove i nostri ragazzi imparano a raccontare il loro mondo e a dare voce alle loro esperienze”.
L’evento è stato impreziosito dagli interventi di ospiti illustri: il professore universitario Enzo Robles, la giornalista televisiva Ilaria Delvino, il direttore del giornale locale “Da Bitonto” Mario Sicolo e l’assessore Christian Farellla.
Il professore ha incantato il pubblico con giochi di parole e riflessioni sulla potenza evocativa della scrittura, dimostrando come le parole siano uno strumento capace di raccontare e conservare la storia. La giornalista ha invece condiviso il suo punto di vista sul mestiere del giornalista, evidenziando l’importanza di entrare in sintonia con le storie raccontate e con chi le vive, senza mai perdere di vista l’essenzialità della notizia.
Il direttore del giornale “Da Bitonto” ha invitato i presenti a riscoprire la passione per la scrittura e per il giornale cartaceo, sottolineandone il ruolo fondamentale come testimonianza culturale e strumento di memoria. Infine, l’assessore Farella ha ribadito l importanza di iniziative come questa, capaci di avvicinare i giovani al mondo del giornalismo e della comunicazione, promuovendo una crescita culturale consapevole.
Un momento particolarmente significativo è stato il dialogo tra i relatori e i piccoli redattori. Con curiosità e intraprendenza, i ragazzi hanno posto domande sui meccanismi del giornalismo, sulla costruzione delle notizie e sulle sfide che affronta oggi il mondo dell’informazione. Le loro domande hanno dimostrato non solo una grande capacità di ascolto, ma anche un vivo interesse per il mestiere del giornalista.